L’impegno della Diocesi per il sostegno alle persone in difficoltà in questa fase di emergenza ATTRAVERSO LA CARITAS DIOCESANA
L’impegno della Diocesi per il sostegno alle persone in difficoltà in questa fase di emergenza
ATTRAVERSO LA CARITAS DIOCESANA
- E’ stato attivato un numero verde (800 90 92 16) per l’ascolto e per la raccolta delle richieste e dei bisogni; i volontari del Centro d’Ascolto proseguono inoltre ad accompagnare telefonicamente le persone con cui erano già in contatto.
- E’ stato attivato un sostegno economico – attraverso i fondi dell’8 per mille e raccolta di offerte sono stati stanziati per il momento 50.000 euro – per nuclei in difficoltà, per sostenerli nelle spese “base”: si rivolge in primo luogo a chi si ritrova senza lavoro a causa dell’emergenza: lavoratori stagionali, persone che stavano effettuando un tirocinio, precari, persone con contratto in scadenza e che inevitabilmente non verrà rinnovato. Ove necessario, l’aiuto viene dato a seguito di una valutazione in collaborazione con i servizi sociali.
- E’ sostenuto e promosso il fondo attivato dalla Fondazione Comunitaria in partnership con numerosi soggetti, per l’acquisto di alimenti freschi a favore di nuclei in difficoltà socio-economica.
- I servizi gestiti dalla Fondazione Opere Caritas sono stati mantenuti, rimodulati e in parte ampliati:
– la Mensa Tavola Amica resta aperta tutti i giorni, pur modificando le modalità del servizio: a malincuore, non siamo più in grado di accogliere le persone all’interno, ma viene distribuito un pasto da asporto; attualmente distribuiamo tra 50 e 60 pasti al giorno;
– il dormitorio di Via Stevenin, che accoglie attualmente 10 persone, continua a funzionare a pieno regime, garantendo l’apertura 24 ore al giorno, per permettere alle persone accolte di non dover uscire;
– anche il dormitorio di Viale Gran San Bernardo, pensato inizialmente solo come emergenza per i mesi più freddi, continua la sua attività: anche qui sono ospitate 10 persone e l’apertura è garantita 24 ore al giorno.